Esuberanza, vitalità e gioia, queste sono le sensazioni che una combinazione di colori vivaci è in grado di suscitare nell'osservatore. Ma quali potrebbero essere i colori che offrono queste emozioni? Come devono essere opportunamente combinati tra di loro in modo da ottenere una tavolozza vivace?
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| Maurice De Vlaminck |
Esaminando la tavolozza con colori vivaci dal profilo esoterico, essa è riconducibile al colore della "sorgente chakra" che si ritiene essere il luogo dove risiede la forza vitale dell'individuo.
Questa combinazione artistica basata sui rossi-arancio possiede una sensazione di compiutezza e di energia che suggerisce coraggio e gusto del rischio, come afferma l'autore del libro "Manuale di armonia cromatica" (in bibliografia), definendo i colori vivaci, come "vitali".
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QUALI SONO I COLORI VIVACI
Una tavolozza basata sui colori vivaci è quella che utilizza in prevalenza una gamma di colore rosso-arancione. Questi colori hanno la prerogativa di produrre sentimenti caldi ed energici in chi osserva.
In particolare una tavolozza vivace è efficacemente costruita su una gamma di colori analoga (vedi qui il significato) ottenendo una vibrazione calda e potente come lo sono i colori dell'autunno che si possono ammirare in natura.
Distinguiamo gli abbinamenti di colori vivaci nei seguenti modi:
- Tavolozza monocromatica: basata su una gamma di tonalità partendo da un solo colore, che in questo caso è il rosso / rosso-arancione ottenuto con il rosso mescolato al giallo e declinato nelle varie sfumature derivate dall'aggiunta di una quantità di bianco o di nero.
- Tavolozza basata su colori terziari: in questa tavolozza al rosso-arancione terziario troviamo accostati i colori della gamma blu-verde terziari (vedi qui l'articolo sui colori secondari e terziari)
- Tavolozza basata su colori complementari: è costituita dal colore rosso-arancio secondario oppure dalle gamme ottenute scurendolo con del nero o schiarendolo con il bianco; abbinato a cromie del verde chiaro o scuro, che vanno dal verdone intenso al verde-turchese in tutte le loro possibili gradazioni.
- Tavolozza basata su colori analoghi: in questa tavolozza troviamo abbinati solo colori della gamma del rosso, nelle sue varie sfumature, con l'aggiunta del giallo (con cui otteniamo gli arancioni secondari e terziari) oppure del blu (con cui otteniamo i viola secondari e terziari)
- Tavolozza complementare divergente: è quella costruita con colori quali il blu-rosso-verde nelle loro possibili gradazioni
- Tavolozza neutra è infine la più pacata, sebbene ugualmente potente ed efficace, ed è giocata su gamme del rosso, rosso-arancio abbinate a tinte neutre della gamma del grigio (sia caldo che freddo) con agli estremi il bianco e il nero.
COME UTILIZZARE I COLORI VIVACI
Le qualità gioiose dei colori vivaci sono particolarmente adatte :
- Nei progetti grafici: per le qualità invitanti dei colori vivaci, che catturano subito l'attenzione di chi guarda, questa gamma di abbinamenti cromatici risulta particolarmente adatta per la creazione di manifesti e per gli imballaggi ( il cosiddetto packaging), soprattutto se si vuole ottenere un effetto giovane e spensierato.
- Nell'arredamento di interni: si ottiene una sensazione di calore e di calda atmosfera quando si scelgono colori vivaci per arredare un interno. I risultati che si avranno potranno ricordare le atmosfere della Provenza oppure delle tipiche case nord-africane ed orientali.
- In arte: La scelta di una combinazione di colori vivaci è particolarmente adatta nelle arti applicate quali la ceramica, il vetro soffiato o la tessitura, dato che i colori accesi attribuiscono valore anche a forme molto semplici ed elementari. In pittura, una tavolozza basata su queste cromie fa subito pensare ai quadri dei pittori "fauves" quali Matisse, Raul Dufy, Maurice de Vlaminck o Derain, così come ai dipinti tipici dell'espressionismo tedesco.
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I colori di Cennino Cennini
TAVOLE CON COMBINAZIONI DI COLORI VIVACI
La prima tavola di abbinamenti cromatici comprende colori monocromatici, terziari e complementari
La tavola seguente è formata da colori analoghi e complementari divergenti
La terza e ultima tavola è infine composta da colori divergenti, contrastanti e neutri
Fonte bibliografica:
Manuale di armonia cromatica - Seconda Edizione - Editore Il Castello srl - Titolo originale: COLOR HARMONY WORKBOOK- traduzione a cura di Giovanni Civardi.
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www.cinziabusto.com
www.corsi-pittura-milano.it
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